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Ana Vázquez

vérification de la conformité réglementaire

Non conformità e azioni correttive: come gestirle con successo

Non conformità e azioni correttive: come gestirle con successo 1200 800 Eurofins EcoGestor

La gestione delle non conformità e delle azioni correttive è fondamentale per qualsiasi organizzazione. In questo articolo ti spieghiamo come gestirle con successo. 

Cosa si intende per non conformità 

Una non conformità è, in generale, la mancata osservanza di un requisito prestabilito. Questi requisiti possono avere origine diversa: 

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  • Esterna (violazione di una legge, di una norma ISO, dei requisiti di un fornitore) oppure 
  • Interna (inosservanza delle procedure interne aziendali, requisiti del sistema di gestione, ecc.) 

Le non conformità possono riguardare impegni presi con: 

  • Clienti (requisiti di commesse, certificazioni ISO…) 
  • Pubblica Amministrazione (normativa vigente, autorizzazioni specifiche) 
  • Altre parti interessate (dipendenti, azionisti, fornitori…) 
  • L’organizzazione stessa, quando si disattendono requisiti volontari (norme e procedure interne) 

Spesso si tende a interpretare le non conformità come errori o fallimenti. Tuttavia, nella logica del miglioramento continuo, andrebbero viste come opportunità di miglioramento, per fare meglio e correggere inefficienze. 

Cambiare approccio

  • Trasformare il concetto negativo in un’opportunità positiva. 
  • Analizzare le cause e risolverle alla radice per evitare che si ripetano. 

Origine delle non conformità 

Le non conformità possono essere individuate in diversi contesti: 

  • Nella gestione interna dei processi 
  • Durante ispezioni interne o controlli previsti dal sistema di gestione 
  • Nella gestione di rischi e opportunità 
  • Durante verifiche o audit di conformità legale 
  • Dall’analisi di indicatori e monitoraggi periodici 
  • Da reclami o segnalazioni da parte dei clienti 
  • In audit interni ed esterni 
  • Nella revisione del sistema da parte della Direzione 
  • Da controlli qualità sui prodotti 
  • Da segnalazioni spontanee del personale 
  • In ispezioni della Pubblica Amministrazione 
  • Dal confronto tra risultati analitici e limiti normativi 

Chi può segnalare una non conformità

  • Clienti 
  • Personale interno (tutti devono essere in grado di rilevare e documentare non conformità) 
  • Fornitori 
  • Pubblica Amministrazione 
  • Auditor esterni 

Tipologie di non conformità 

La classificazione più comune avviene per gravità: 

  • Non Conformità Maggiore 
  • Non Conformità Minore 
  • Osservazione 

Non conformità maggiore

Violazione grave di requisiti normativi, interni o legali, che mette in pericolo l’integrità del sistema di gestione. 

Esempi: 

  • Nessun controllo su un processo critico 
  • Grave infrazione legale 
  • Mancanza di registrazioni obbligatorie 
  • Ripetizione costante di piccole irregolarità 

Non conformità minore

Deviazioni minime, sporadiche o parziali che non compromettono seriamente il sistema. 

Esempi: 

  • Firma mancante su un documento secondario 
  • Codifica errata di un documento 

Osservazione

Situazioni che non costituiscono una violazione ma offrono margine di miglioramento. 

Esempi: 

  • Ottimizzazione della documentazione 
  • Semplificazione delle procedure 

Non conformità reali e potenziali 

  • Reale: violazione documentata con evidenze oggettive. 
  • Potenziale: situazione che, se non corretta, potrebbe degenerare in una non conformità reale. 

Per risolvere le non conformità reali si agisce con azioni correttive, mentre per le potenziali si implementano azioni preventive. 

Cos’è un’azione correttiva

Un’azione correttiva è un intervento volto a eliminare la causa che ha generato la non conformità, non solo a risolvere l’effetto immediato. L’obiettivo è evitare che il problema si ripresenti. 

Trattamento delle non conformità 

Ogni organizzazione dovrebbe disporre di una metodologia documentata per: 

  • Individuare, analizzare e documentare le non conformità 
  • Pianificare e attuare azioni correttive/preventive efficaci 

Fasi consigliate: 

  1. Individuazione: chiunque, interno o esterno, può rilevare una non conformità. Deve essere documentata con: 
  • Evidenza oggettiva 
  • Documento di riferimento violato 
  • Norma/legge applicabile 
  • Data e persona che la rileva 
  1. Analisi dell’effetto: valutazione dell’impatto e riparazione immediata
  2. Analisi della causa: uso di strumenti come diagramma di Ishikawa, Pareto, “5 perché?”, brainstorming, ecc. 
  3. Azione correttiva: azione mirata ad eliminare la causa radice, con responsabili e scadenze definite 
  4. Azione preventiva (per non conformità potenziali) 
  5. Monitoraggio: controllo periodico del progresso (% di avanzamento, ecc.) 
  6. Verifica dell’efficacia e chiusura: confermare che l’azione ha risolto il problema alla radice 

Redazione delle non conformità 

La redazione deve essere: 

  • Chiara, concisa, oggettiva 
  • Supportata da evidenze verificabili 
  • Senza opinioni soggettive 
  • Precisa nella terminologia usata 
  • Coerente con i requisiti violati 

Elementi da includere: 

  • Descrizione dell’irregolarità 
  • Evidenze (documenti, osservazioni, interviste, ecc.) 
  • Riferimenti normativi, legali o procedurali 
  • Classificazione della gravità 
  • Valutazione del rischio (probabilità e conseguenza) 

Esempi di non conformità secondo le norme ISO 

ISO 14001 (ambiente) 

  • Contenitori rifiuti non etichettati 
  • Valutazione degli aspetti ambientali non aggiornata 
  • Emissioni non misurate secondo autorizzazione 

ISO 9001 (qualità) 

  • Prodotto non conforme alle specifiche 
  • Processo con scarsa documentazione o controllo 
  • Fornitura difettosa 

Soluzione digitale: EcoGestor Non Conformità

In Eurofins EcoGestor offriamo una soluzione digitale completa per la gestione delle non conformità: EcoGestor Non Conformità consente il controllo digitale del processo, con assegnazione di responsabili, notifiche via email, gestione di azioni e compiti. 

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EcoGestor Législation

 

Planifier maintenance laboratoires

Comment planifier la maintenance dans les laboratoires pour garantir précision et efficacité?

Comment planifier la maintenance dans les laboratoires pour garantir précision et efficacité? 1200 800 Eurofins EcoGestor

Dans un laboratoire, la moindre défaillance peut compromettre des résultats clés. C’est pourquoi de plus en plus d’organisations recherchent des outils qui garantissent le bon fonctionnement de leurs équipements. Le secret ? Une bonne planification de la maintenance. Continuez à lire et découvrez comment y parvenir.

Le défi de maintenir les équipements de laboratoire en condition optimale

Des centrifugeuses qui tombent en panne en pleine analyse critique, des balances avec des écarts imperceptibles ou des étuves aux températures instables. Ces situations ne ralentissent pas seulement le travail : elles compromettent la qualité des résultats analytiques. Dans ce contexte, planifier la maintenance des laboratoires devient une nécessité à la fois opérationnelle et stratégique.

La solution consiste à intégrer des outils permettant un contrôle total des actifs, comme EcoGestor CMMS, un logiciel spécialisé dans la maintenance qui facilite à la fois la maintenance préventive et corrective, et permet aux équipes techniques de se concentrer sur leur véritable priorité : la qualité.

EcoGestor CMMS : Planification et contrôle total dans les laboratoires

EcoGestor CMMS s’est imposé comme la solution idéale pour la gestion des équipements de laboratoire. Grâce à ses fonctionnalités spécifiques à cet environnement, il permet de :

  • Planifier et programmer les tâches de maintenance de manière efficace et personnalisée, en évitant les retards et les erreurs humaines.

  • Contrôler les dates de calibration des équipements tels que les balances, les étuves, les chambres climatiques ou les centrifugeuses.

  • Vérifier la disponibilité des équipements, en optimisant leur utilisation et en évitant les temps d’attente imprévus.

  • Gérer la maintenance corrective, en réagissant rapidement face aux incidents et en minimisant le temps d’arrêt.

  • Visualiser en temps réel l’état des équipements, avec des indicateurs clés permettant une meilleure prise de décision.

  • Identifier chaque équipement à l’aide d’étiquettes avec codes QR, ce qui simplifie l’accès à sa fiche technique, ses tâches en attente ou son historique de maintenance. Il n’a jamais été aussi facile de contrôler la maintenance, tant préventive que corrective.

De plus, EcoGestor CMMS est déjà implanté avec succès dans de grands laboratoires de référence, ce qui démontre sa capacité à s’adapter à des environnements exigeants. Nous disposons d’une vaste expérience dans le secteur, et nos techniciens spécialisés accompagnent l’ensemble du processus de digitalisation de la maintenance, depuis le diagnostic initial jusqu’à la mise en œuvre et la formation, garantissant une implantation agile, guidée et entièrement adaptée à chaque réalité.

Avantages directs d’une bonne planification de la maintenance

Mettre en place un plan de maintenance avec EcoGestor CMMS apporte de nombreux avantages :

  • Optimisation du temps de travail : les équipements sont disponibles et calibrés exactement lorsqu’ils sont nécessaires.
  • Réduction des coûts opérationnels : en détectant les pannes avant qu’elles ne deviennent graves, on évite des réparations coûteuses.
  • Conformité réglementaire : garantit l’enregistrement et le suivi des tâches requises par les normes de qualité et de sécurité.
  • Prise de décision basée sur les données : des informations actualisées et accessibles pour planifier les ressources à l’avance.

De plus, le système permet de s’adapter à la réalité de chaque laboratoire, quel que soit sa taille, son volume d’équipements ou sa complexité opérationnelle.

Avec quels types d’équipements EcoGestor CMMS fonctionne-t-il ?

Balances, centrifugeuses, étuves, incubateurs, chambres climatiques et tout autre équipement nécessitant une calibration, un contrôle périodique ou une maintenance technique spécialisée. La flexibilité du système permet d’intégrer tous les actifs de valeur du laboratoire, en intégrant les tâches, les alertes, les historiques d’interventions et bien plus.

Vous souhaitez mettre en place un plan de maintenance efficace dans votre laboratoire ?

Découvrez comment EcoGestor CMMS peut vous aider à planifier et gérer la maintenance de manière centralisée, structurée et alignée avec les besoins réels de votre activité. Car un laboratoire efficace ne se contente pas d’analyser correctement : il planifie aussi intelligemment.

Demandez une démo gratuite d’EcoGestor CMMS et découvrez comment nos experts peuvent vous aider à digitaliser la maintenance de votre laboratoire de manière agile et efficace.

 

vérification de la conformité réglementaire

Conformité : un besoin croissant pour les entreprises conscientes des risques

Conformité : un besoin croissant pour les entreprises conscientes des risques 1200 800 Eurofins EcoGestor

Dans un environnement réglementaire de plus en plus dynamique et complexe, la vérification de la conformité n’est plus une option, mais une nécessité. Les organisations qui ne maîtrisent pas leurs obligations légales s’exposent à des sanctions, à une atteinte à leur réputation et à une perte de compétitivité. Mais comment gérer tout cela efficacement?

Pourquoi la vérification de la conformité est essentielle aujourd’hui

Les entreprises évoluent dans des environnements réglementés où les lois relatives à l’environnement, à la santé et à la sécurité au travail, à la qualité ou à la gestion des déchets changent constamment. Un décret régional, une modification du Code de l’environnement, une nouvelle exigence ISO… Tout changement réglementaire peut avoir un impact direct sur votre activité.

Au-delà de l’obligation légale, la vérification de la conformité réglementaire permet d’anticiper les risques, de prévenir les accidents, d’améliorer l’organisation interne et surtout de démontrer l’engagement de l’entreprise dans une gestion responsable et durable.

Les limites de la gestion traditionnelle

De nombreuses entreprises gèrent encore les obligations réglementaires à l’aide de feuilles Excel, de PDF téléchargés manuellement ou de contrôles ponctuels. Cette approche les expose à des erreurs, à des oublis et à un manque de traçabilité. Elle est également souvent déconnectée des activités opérationnelles quotidiennes, ce qui rend difficile la démonstration de la conformité en cas d’audits, d’inspections ou de certifications.

La numérisation, alliée de la conformité

Pour surmonter ces obstacles, de plus en plus d’entreprises optent pour des solutions numériques qui simplifient et automatisent la gestion réglementaire. Une plateforme centralisée permet de:

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  • Se tenir informé des réglementations applicables à l’entreprise.
  • Recevoir des notifications automatiques en cas de changements législatifs.
  • Gérer les actions correctives de manière traçable.
  • Préparer sereinement les contrôles et les audits externes.

EcoGestor Législation, la réponse efficace à la conformité réglementaire

EcoGestor Législation est le logiciel de référence pour les entreprises souhaitant gérer intelligemment leurs obligations réglementaires. Basé sur une technologie cloud, il permet de consulter et de suivre en temps réel les réglementations en vigueur, de recevoir des mises à jour personnalisées et de relier la conformité aux processus de l’entreprise. Grâce à une base de données juridique mise à jour quotidiennement et au soutien de consultants spécialisés, EcoGestor Législation garantit sécurité, efficacité et sérénité dans la gestion de la conformité.

Vous souhaitez optimiser la gestion des obligations légales de votre entreprise ? Demandez une démonstration d’EcoGestor Législation et découvrez comment nous pouvons vous accompagner.

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